Come creare un fantastico giardino dietro casa

Sara Omassi Sara Omassi
Verde pungente, Au dehors Studio. Architettura del Paesaggio Au dehors Studio. Architettura del Paesaggio Garden
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Avere un giardino dietro a casa è certamente un privilegio: è il luogo ideale in cui passare il proprio tempo libero da inizio primavera fino ad autunno inoltrato. È un luogo versatile e personalizzabile, che deve essere progettato ad hoc a seconda degli interessi e degli hobbies individuali. Può essere il posto dove rilassarsi e dare sfogo al proprio pollice verde; può essere attrezzato come un vero e proprio solarium dove garantirsi una tintarella invidiabile lunga un’intera stagione; può essere il playground dove far scatenare i vostri bambini; oppure un salotto all’esterno in cui godersi la frescura estiva sorseggiando una limonata su di un comodo dondolo… Insomma, progettarlo nel modo giusto renderà questo luogo della vostra casa una vera e propria chicca.Vediamo quindi alcune semplici e efficaci regole da seguire per assicurarvi un buon risultato.

1. Percorsi e zone di sosta

Se non avete abbastanza tempo da dedicare al giardinaggio, oppure qualsiasi ‘cosa’ verde che toccate dopo qualche settimana muore, beh allora conviene pensare ad un giardino prevalentemente pavimentato in cui posizionare un grande tavolo per le cene con gli amici oppure allestire un economico ma funzionale salotto con pallet e rivestirlo con cucini colorati. In questo caso assicuratevi la giusta privacy dagli sguardi indiscreti dei vicini posizionando una folta siepe come quinta verde.

2. Tipologie

Un altro aspetto importante da valutare riguarda la tipologia che meglio si sposa con le caratteristiche dell’area prospicente la vostra casa: esistono infatti molteplici tipi di giardini fra cui scegliere. C’è il classico giardino fiorito con arbusti e prato all’inglese che necessita di un’ottima esposizione al sole; oppure il giardino d’ombra, caratterizzato da colori chiari e tenui; o ancora il giardino acquatico, ideale in grandi spazi pianeggianti; oppure il giardino roccioso, perfetto in piccoli spazi che presentano leggere pendenze.

3. Utilizzo

E' importante che facciate un'ulteriore riflessione sulle vostre abitudini, pensando al giardino come un luogo che, innanzitutto, deve essere vissuto. Così, per esempio, se avete un grosso cane giocherellone o bambini piccoli che amano scorrazzare all’aria aperta, conviene abbandonare l’idea di coltivare essenze delicate e preferire alberi sempreverdi che fanno ombra o arbusti e cespugli a contorno di un soffice manto erboso in cui le piccole pesti potranno rotolasi e giocare senza fare danni.

4. Dimensioni

Vanno poi considerate con attenzione la forma e le reali dimensioni del vostro giardino. Solo in questo modo potrete adeguatamente valutare le scelte future che andrete a fare (quanto spazio dedicare a fiori e cespugli? C’è spazio sufficiente per qualche pianta da frutto? In che proporzione pavimentare o coprire con un gazebo?).

5. Elementi di arredo

Se infine volete alternare un prato all’inglese con aree in cui rilassarvi e qualche tocco di colore, un’ottima soluzione potrebbe essere quella di allestire piattaforme in legno su diversi livelli, intervallate da vasche – sempre in legno – in cui posizionare fiori e arbusti slanciati; abbellite il tutto con tessili, lanterne e complementi d’arredo di vostro gradimento.

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