La metamorfosi di 60 mq + terrazzo

Agnese D’Alfonso – homify Agnese D’Alfonso – homify
homify Terrace
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L'intervento di ristrutturazione che ha riguardato questo appartamento nella splendida città di Barcellona è stato una sorta di miracolo. Non tutti infatti sarebbero riusciti a vedere il potenziale di uno spazio che partiva così svantaggiato. Sessanta metri quadrati non sono certo pochi, ma in questo caso si tratta di una mansarda, perciò ben ventiquattro metri quadrati erano completamente inutilizzati, lasciati a magazzino, a causa del tetto troppo basso. Esternamente, poi, l'appartamento è dotato di un'ampia terrazza di venti metri quadrati. A compiere il miracolo, lo studio MMMU arquitectura i disseny e l'architetto Jaume Coscollar Casamayor. Quello che possiamo ammirare ora non ha niente a che fare con una soffitta angusta, è un delizioso appartamentino dal forte carattere e dall'aspetto accogliente!

Prima: la terrazza

La grande terrazza, punto forte di questa abitazione, prima versava in condizioni pietose. Era decisamente trasandata, senza nessun arredo o dettaglio che la arricchisse. Inoltre, il volume del bagno, purtroppo, dominava lo spazio.

Dopo: la terrazza

Con la ristrutturazione, anche la terrazza ha trovato nuova vita. Il bagno è stato separato visivamente, introducendo un setto murario, che ha coperto la caldaia alla vista. La pavimentazione è stata cambiata, sono state aggiunte piante e arredi. In questo modo, questo bellissimo spazio è tornato a vivere ed è diventato a tutti gli effetti un'estensione della casa.

Un angolo di paradiso

Guardandola dall'alto, la terrazza si mostra in tutta la sua bellezza. Insomma, chi non vorrebbe starsene là a leggere un buon libro o a godersi un centrifugato? Questa è decisamente la prova che con una progettazione intelligente e accorta, anche spazi apparentemente senza speranza possono trasformarsi in veri angoli di paradiso!

Prima: spazi angusti

Prima della ristrutturazione questa parete arancione ostruiva lo spazio in questa parte della casa. Qui il soffitto è basso e avere anche una chiusura verticale rendeva questa zona dell'appartamento inutilizzabile, buia e tropo angusta.

Dopo: un nuovo ambiente da vivere

Adesso, quello spazio angusto e buoi, utilizzato soltanto come deposito, è diventato un ambiente della casa a tutti gli effetti, una piccola zona da vivere e da poter sfruttare. Inoltre si è scelto di cambiare il colore della parete optando per un brillante e luminoso color magenta, che si intona perfettamente con gli arredi.

Dopo: un gradevole spazio dal carattere rustico

Questa parte della casa riportata alla luce si differenzia dalle altre per i materiali. Qui, come pavimentazione troviamo il cotto, mentre negli altri ambienti c'è il parquet chiaro e sul soffitto, i questo nuovo ambiente, ci sono le travi a vista. Insomma, l'aspetto di questo spazio è molto più rustico. Con materiali di questo tipo risulta perfetta la scelta di arredi e complementi in stile etnico.

Prima: un'eccessiva divisione degli spazi

In precedenza anche la suddivisione degli spazi non era ottimale. In un appartamento così piccolo, dove ogni metro quadrato è prezioso, non ci si può certo permettere il lusso di suddividere eccessivamente lo spazio! In questo modo, si rischia di sprecarne molto e avere una qualità degli ambienti scarsa.

Dopo: spazi ariosi

Ora, grazie all'abbattimento di una parete, lo spazio è molto più moderno e funzionale. Dal nuovo ambiente alla cucina non ci sono più interruzioni, questo permette ovviamente di avere un interno più luminoso, oltre che molto più arioso e ampio, come impatto visivo.

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