Le 6 regole d'oro per un giardino perfetto tutto l'anno

Claudio Limina Claudio Limina
Designergarten, L-A-E LandschaftsArchitektur Ehrig & Partner L-A-E LandschaftsArchitektur Ehrig & Partner Garden
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Avere una casa con giardino è sicuramente un valore aggiunto se curato e gestito con costanza e attenzione. Un bel giardino, in buono stato, è un biglietto da visita non di poco conto che trasmette un'idea di ricercatezza e attenzione al dettaglio. Inoltre aiuta, per chi lo possiede, a vivere e a godere dei piacevoli momenti di relax e benessere da trascorrere in solitudine o in compagnia. Avere un bel giardino non è affatto difficile. Seguendo alcuni consigli pratici e dedicandosi con costanza e passione alla sua cura e al suo ordine, è possibile renderlo accogliente e in ottimo stato per tutto l'anno. Occorre munirsi degli utensili giusti, imparare a conoscere le stagioni e i momenti migliori per effettuare precisi interventi, come la semina o la concimazione, impegnarsi con dedizione e cura in modo da ottenere degli ottimi risultati di cui godere. Di seguito alcuni consigli per avere un bel giardino durante tutto l'anno.

1. Scegliere il giusto tipo di erba

E' possibile scegliere tra diversi tipi di erba quello, per esempio, ad erba alta tipica delle aiuole pubbliche presenti in città, oppure il classico tipo  all'inglese, ovvero rasato e liscio. La maggior parte delle specie erbacee da giardino fanno parte della famiglia delle graminacee che vivono bene al caldo e alla siccità. La posa è anche in grado di resistere notevolmente a situazioni di alta umidità, regalando dopo la crescita uno stupendo manto erboso verde scuro e rigoglioso tutto l'anno.

2. Imparare a piantare

Per creare un bel giardino è necessario indirizzare le proprie scelte su piante di vario aspetto, sia verdi sia fiorite, avendo cura di allestire anche delle aree ombrose o dei pergolati per rendere l'ambiente fruibile e piacevole. Prima di iniziare a piantare qualsiasi pianta è indispensabile prendere in esame alcuni aspetti preliminari, quali lo spazio a disposizione, l'esposizione del giardino, le condizioni climatiche, il tipo di terreno, l'illuminazione. Le tipologie di piante e arbusti da scegliere sono tante, si spazia dalle piante arbustive, a quelle sempreverdi, alle piante rampicanti , a quelle fiorite. Oltre ai propri gusti bisogna tenere in considerazione le esigenze e le caratteristiche di ogni singola specie, se adatte o meno ad essere piantate nel proprio giardino. Quindi è bene conoscere e capire in anticipo quali piante potranno essere le più idonee a crescere e a proliferare nel proprio spazio verde.

3. Imparare a tagliare

Per avere un giardino curato è resistente è importante saper tagliare. Un taglio regolare è importante, in quanto infittisce il prato. Per quanto riguarda la tecnica di taglio, è consigliabile tagliare l'erba poco e spesso piuttosto che tutta in una volta. Ad ogni taglio è bene cambiare schema e direzione altrimenti lo stelo verrà spinto sempre nella stessa direzione. Per ogni taglio, è buona regola accorciare lo stelo di metà o due terzi, fino a circa 5 centimetri. A metà dell'estate è possibile lasciare l'erba un po' più alta, in quanto resiste meglio ai periodi di siccità.

4. Usare il concime

Tagliando l'erba si sottrae nutrimento al prato: per ottenere la massima crescita, tale nutrimento deve essere restituito. Pertanto, dall'inizio della primavera, è necessario concimare il prato ogni quattro, cinque settimane. Le sostanze necessarie sono azoto, potassio e fosforo, per questo esistono in commercio miscele di concimi specifici per prato. Le quantità di concime da utilizzare vengono indicate in maniera dettagliata sulle confezioni, quindi è bene attenersi ai consigli d'uso forniti.

5. Effettuare una corretta irrigazione

Se si desidera un prato rigoglioso e verde l'irrigazione è essenziale e la frequenza d'irrigazione varia in base a temperatura e umidità. Il prato ha bisogno di essere irrigato quando assume un colore grigio-blu e le foglie della pianta iniziano ad arricciarsi o appassiscono. Nel caso in cui si sia seminato un prato nuovo, sarà necessario irrigarlo una volta al giorno in modo che i semi possano germogliare e possa formarsi un buon apparato radicale. Al mondo d'oggi è possibile irrigare il prato con il minimo sforzo. È, infatti, possibile irrigare il giardino a mano o in maniera automatica, parzialmente o totalmente. Sul mercato esistono pompe e sistemi di irrigazione automatici, intelligenti e controllati da computer, che possono occuparsi di tutto; basta solo programmarli e posizionarli.

6. Eliminare le erbacce

Grazie alla tenacia e all'utilizzo della tecnica appropriata, sarà possibile sconfiggere le erbacce dal prato. È possibile rimuoverne molte utilizzando strumenti meccanici. Le erbacce più piccole possono essere rimosse con uno scarificatore manuale: questo strumento è un valido supporto per ostacolare ed evitare la crescita di tali piante. E' importante estirpare quanta più radice possibile per impedire la ricrescita della pianta. Se, nonostante tutto, le erbacce avranno comunque invaso il prato, sarà opportuno considerare l'utilizzo di diserbanti. Qualora la situazione non dovesse ancora risolversi, la migliore soluzione sarà allora di ristrutturare l'intero terreno e coprirlo con del prato a rotoli.

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